Inarrestabile la crescita delle vendite delle auto di lusso. Questo è quanto emerge dall’analisi degli ultimi dati delle grandi case automobilistiche europee.
Anche in periodi di crisi ed inflazione come quello che stiamo vivendo, il settore del luxury non si ferma e continua a crescere. Le grandi case automobilistiche come Ferrari e Porsche hanno registrato dei tassi di crescita superiori rispetto a quelli dei competitor.
I risultati della Ferrari
Nel terzo trimestre del 2023 la società di Maranello ha registrato un fatturato di 1,54 miliardi di euro, con un aumento del 24% rispetto a quello del trimestre precedente, superando anche le aspettative degli analisti. Secondo una stima di Bloomberg infatti i ricavi avrebbero dovuto aggirarsi intorno ai 1,47 miliardi di euro.
Dopo un periodo di incertezze e lunghe attese per le consegne, iniziano anche a diminuire i tempi per poter entrare in possesso dell’auto nuova. Per la Ferrari l’incremento di consegne in questo trimestre è stato dell‘8,5% rispetto al trimestre precedente, arrivando a 3459 unità .
I risultati di Porsche
Anche Porche ottiene risultati positivi, confermando ampiamente le stime degli analisti per il 2023. Quest’anno infatti, da gennaio a settembre, il colosso tedesco ha registrato un aumento di fatturato pari al 12%, raggiungendo quota 30,13 miliardi di euro. Anche le consegne effettuate sono aumentate del 9.6% rispetto al 2022, raggiungendo le 242.722 unità .
Secondo il portavoce di Porche i risultati positivi si spiegherebbero con la buona domanda riscontrata in Europa, negli USA e anche nei mercati emergenti, ma sono state rilevanti anche le diversificazioni delle vendite e la domanda crescente di auto personalizzate.
L’unico mercato in cui i risultati della società hanno registrato segno negativo è quello Cinese, dove le consegne sono diminuite del 12% nei primi nove mesi del 2023.
Ordini in crescita per Volkswagen
Il gruppo Volkswagen, di cui fa parte anche Porche, ha registrato un’incremento significativo di vendite e consegne nel primi nove mesi dell’anno.
Le consegne sono infatti aumentate dell’11% su base annua, arrivando alla cifra di 6,7 milioni di veicoli giunti a destinazione, mentre il fatturato è cresciuto del 16% arrivando a 235,1 miliardi di euro.